Lo Statuto
Art. 1
L’Associazione "Amici del Teatro" è una Associazione senza scopo di lucro e apartitica, avente come oggetto principale la promozione di attivita culturali, nel rispetto della morale cattolica. Tale attivita si espleteranno attraverso l’organizzazione e/o la realizzazione di spettacoli teatrali, musicali, cinematografici, di arte vari, dibattiti e convegni, la gestione di sale teatrali-cinematografiche e/o polifunzionali. L’Associazione non può svolgere attivita diverse da quelle sopra indicate, ad eccezione di quelle a esse direttamente connesse o di quelle accessorie per natura a quelle statuarie, in quanto integrative delle stesse.
L’Associazione ha sede in Noicattaro via Enrico Berlinguer, 35.
Art. 2
Sono soci dell’Associazione:
i fondatori; le persone che intendono dare il loro apporto per il conseguimento degli scopi e versino le eventuali quote associative, qualora siano determinate dallassemblea; le persone e gli Enti pubblici o privati che abbiano acquisito particolare benernerenze nell'assistenza e nei confronti dell'associazione.
Spetta al Consiglio Direttivo deliberare sull'ammissione dei soci con voto unanime;
Art. 3
I soci hanno diritto di partecipare alle assemblee, di votare direttamente o per deleghe, di svolgere il lavoro preventivamente concordato e di recedere dall'appartenenza all’organizzazione. I soci hanno l’obbligo di rispettare le norme del presente Statuto, di pagare le quote associative nell’ammontare fissato dall’assemblea.
La qualità del socio viene meno in seguito a rinuncia volontaria da comunicare per iscritto al Presidente; morte o perdita della capacità di agire: per le persone fisiche; per non aver effettuato il versamento della quota associativa per almeno due anni; per indegnità deliberata dal Consiglio Direttivo.
Art. 4
Sono organi deli’Associazione:
l’Assemblea dei Soci; il Consiglio Direttivo; il Presidente.
Art. 5
L’Associazione sarà gestita da un Consiglio Direttivo composto da sette per un triennio, con decorrenza da marzo a marzo del triennio stesso. I componenti il Consiglio Direttivo saranno nominati dall'Assemblea dei soci e l’elezione non potra essere in alcun modo vincolata o limitata.
All’interno del Consiglio Direttivo, i suoi componenti provvederanno alla nomina del Presidente e del Vice Presidente, determinandone
compiti e deleghe. E sono: Presidente; Vice Presidente; Tesoriere; Segretario; Consiglieri (n° tre).
Art. 6
La rappresentanza legale dell’Associazione in giudizio e di fronte ai terzi e il potere di firma spettano disgiuntamente al Presidente, al Tesoriere nonché a coloro che hanno eventualmente ricevuto dal Consiglio Direttivo specifici incarichi, ciascuno nell’ambito dei Compiti da essi attribuiti.
Art. 7
Il Presidente è responsabile dell'osservanza di tutte le norme di legge che regolano tale attività: egli rappresenta l’Associazione difronte a terzi, in conformità ai poteri delegati dal Consiglio Direttivo al quale dovrà relazionare periodicamente l'andamento della sua attività eseguendo le delibere del Consiglio direttivo per quanto, gli compete.
Art. 8
Il Consiglio Direttivo provvederà alla programmazione delle attività dell'Associazione anche avvalendosi, quando lo riterrà opportuno, della consulenza esterna di direttori artistici o esperti nelle varie discipline o problematiche trattate. Questi ultimi potranno essere incaricati per un periodo definito di tempo, ma comunque non oltre la durata del Consiglio direttivo che li ha designati. Il Consiglio Direttivo si riserva, inoltre, la facoltà di disamina ed accettazione (entro trenta giomi dalla richiesta) delle richieste di adesione alla Associazione. Il Consiglio direttivo provvederà alla redazione di un bilancio preventivo entro e non oltre il ventotto febbraio, ed il bilancio consuntivo entro e non oltre il trenta aprile dell'anno successivo.
Art. 9
ll Consiglio Direttivo viene convocato dal Presidente, in sua assenza, dal Vice Presidente almeno due volte all'anno per l’approvazione del bilancio consuntivo e del bilancio preventivo. Potrà, inoltre, essere convocato con la richiesta di almeno un terzo dei Consiglieri, i quali predisporranno l’ordine del giorno da trattare. Per la validità delle riunioni del Consiglio e necessaria la presenza di almeno la metà dei suoi membri. Il Consiglio è presieduto dal Presidente, in rnancanza, dal Vice Presidente. Le deliberazioni sono prese a maggioranza degli intervenuti.
Art. 10
I componenti del Consiglio Direttivo presteranno la propria opera gratuitamente, salvo il rimborso delle spese documentate sostenute per ragioni dell'ufficio ricoperto e sottoposte all’approvazionee del Consiglio
Direttivo.
Art. 11
Il patrimonio deil’Associazione e dato;
dalle quote dei soci; dai contributi pubblici o privati; dai proventi di iniziative sociali; da eventuali donazioni e/o disposizioni testarnentarie; da offerte di terzi per iniziative specifiche.
Art. 12
I soci si contraddistinguono in: soci fondatori, soci benemeriti, soci ordinari.
Sono soci fondatori le persone che hanno costituito l’Atto Costitutivo dell'Associazione. Sono soci benemeriti le persone o associazioni che verseranno una somma di denaro, che verrà stabilita dal Consiglio Direttivo di anno in anno, quale contributo a fondo perso a favore dell’Associazione. Sono soci ordinari le persone o associazioni che, fattane richiesta risultino in regola con il versamento della quota sociale, stabilita di anno in anno dal Consiglio Direttivo. La quota versata è a fondo perduto e non rivalutabile o ripetibile nemmeno in caso di morte, di recesso o di esclusione e quindi nemmeno in caso di scioglimento dell’lAssociazione.
Art. 13
I soci fondatori, benerneriti ed ordinari maggiori di età hanno uguale diritto di partecipare alle assemblee con diritto di voto se possono farsi rappresentare da altro socio con delega scritta; hanno diritto, qualora il Consiglio Direttivo lo regolamenti, ad ottenere sconti e/o riduzioni per assistere alle manifestazioni o altre iniziative organizzate dall’Associazione. I soci ordinari hanno l'obbligo del pagamento della quota annua così come stabilita dal Conslglio Direttivo entro i termini da quest'ultimo fissati, pena la perdita della qualifica di socio. La qualifica di socio viene persa, inoltre, su delibera del Consiglio Direttivo in presenza di comportamenti che lo stesso riterrà non adeguati allo spirito associativo. L'esclusione ha effetto dal trentesimo giorno successivo alla notifica del provvedimento di esclusione contenente le motivazioni per le quali l'esclusione sia stata deliberata.
Art. 14
L'assemblea dei soci viene convocata dal Presidente almeno una volta all'anno in occasione del bilancio consuntivo, e ogni triermio in occasione della nomina del Consiglio Direttivo. Nell’Assemblea hanno diritto di voto tutti i soci. L’Assernblea è presieduta dal presidente o in sua assenza da persona designata dall’Assemblea stessa. L’Assemblea del 51% dei soci c delibcra validamente con la maggioranza dei presenti. ln seconda convocazione è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti e delibera con il voto favorevole del 51% degli intervenuti. L’Assernblea straordinaria in prima e seconda convocazione delibera con la maggioranza dell’art. 21 del Codice Civile. I soci possono intervenire in proprio o per delega. Ogni socio non può essere portatore di più di tre deleghe.
Art. 15
All’Associazione e vietato distribuire, anche in modo indiretto, quote di utile, avanzi di gestione, fondi di riserva o capitali, sia durante la vita della società che all'atto del suo scioglimento. Gli utili o avanzi di gestione possono essere impiegati solo per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. In caso di scioglimento o comunque di cessazione per qualsiasi causa, il fondo comune eventualmente residuo, dopo soddisfatte tutte le passività dell’Associazione sarà devoluto ad altra associazione con finalità analoga e con fini di pubblica utilità.
Art.16
Per quanto non previsto dal presente Statuto, valgono le norme previste in materia dal Codice Civile.
I Costituiti, dopo approvazione unanime del presente Statuto e riuniti in Assemblea, eleggono il seguente Consiglio Direttivo:
Presidente: Mara Ungaro
Vicepresidente: Vincenzo Santamaria
Tesoriere: Pasqua Borracci
Segretario: Vincenzo Ardino
Consigliere: Nicola Conversa
Consigliere: Vito Tagarelli
Consigliere: Prudenza Scarfò